ELEFTHERIA: LIBERI DI SCEGLIERE?
Le libertà individuali declinate in chiave sociale; il principio dell’autotederminazione sovente ignorato da leggi
anacronistiche e da tentativi ideologizzanti; una deriva politica segnata da un perenne scontro fazionistico e da urla
populiste che ignorano esigenze specifiche e problematiche di cui il tessuto sociale è intriso. Sono i temi che saranno
trattati da
Beppino Englaro in un incontro pubblico con la città di Bari, alla presenza del sindaco Michele Emiliano e
promosso dal giornalista barese, ma trapiantato a Roma,
Francesco De Palo.
Mercoledì 24 luglio
alla ore 18,30 nella sala Murat, in piazza del Ferrarese, l’autore de "La vita senza limiti- la morte di
Eluana in uno Stato di diritto
" (Rizzoli) incontrerà la cittadinanza, nell’ambito di un evento culturale. Un’occasione di
dialogo con i cittadini, per raccontare l’uomo Englaro, la battaglia di libertà intrapresa sul caso Eluana, le enormi
difficoltà incontrate sulla strada della libera determinazione del singolo individuo, attualizzate nella contingenza del
dibattito sul fine vita, sul testamento biologico e sul raffronto con la legislazione presente negli altri Paesi europei.
Nella consapevolezza che “interrogarsi sulla differenza tra uno stato etico e uno stato laico potrebbe rappresentare il
terreno comune da arare per individuare soluzioni innovative che rispondano alle esigenze di cittadini che hanno già
mostrato di essere un passo avanti rispetto al legislatore e alla politica”, commenta
Francesco De Palo.
“Chissà che l’incontro di Englaro con la città – aggiunge De Palo - non possa diventare il primo di una serie di
appuntamenti a metà strada tra cultura e società, per parlare al cuore della polis Bari. Tentando un’operazione di
dialogo, franco ma preciso, su tematiche di ampio respiro, con chirurgiche ricadute nella vita di ciascuno di noi. E in
un’ottica di rinnovamento non fine a se stesso, bensì con lo strumento del dialogo attivo e produttivo tra cittadini e
chi, in virtù di esperienze maturate e di storie di vita da veicolare, può essere un prezioso pungolo per dare risposte a
interrogativi e dubbi”.
"Liberalismo è la vita senza pregiudizi, né restrizioni mentali, l’arte senza generi, pensiero senza sistemi, la vita senza
fede cieca, senza credo unico, senza assiomi o dogmi, la soppressione di ogni padrone tanto in terra quanto in cielo: è il
momento più alto di ogni civiltà”
(Alberto Savinio)
Francesco De Palo
: giornalista, scrittore, ghost writer: scrive di politica interna e di Mediterraneo per
ilfattoquotidiano.it, Il Giornale, Formiche, Gli Altri
, Rivista Il Mulino.
Nasce a Bari nel 1976 dove si laurea in giurisprudenza discutendo una tesi in diritto costituzionale dal titolo
“Libertà di informazione: diritto o dovere? Il caso Bari”: con un focus sull'esperienza editoriale de “
La
Piazza
”, primo esempio di giornalismo analitico e di inchiesta nel capoluogo pugliese inventato dai fratelli
Sorrentino.
Inizia quasi subito a scrivere come cronista per il quotidiano
Puglia sotto la direzione di uno dei maestri del
giornalismo italiano, Mario Gismondi. In seguito la passione per la politica lo porta a
Roma, dove collabora
con
la Fondazione FareFuturo in qualità di analista politico e con il Secolo d'Italia dove scrive di
immaginario della politica e di cultura. Partecipa attivamente dal primo momento all'avventura editoriale
del
Futurista (Roma), magazine on line e settimanale cartaceo, affiancando all'attività giornalistica quella di
ghost writer e di operatore culturale, moderando appuntamenti editoriali e festival letterari come il
Caffeina Festival di Viterbo
(www.caffeinacultura.it).
Grazie alla padronanza del greco moderno, sviluppa una particolare attenzione ai temi del Mediterraneo e
della crisi greca, che segue in loco per tutto il 2012, a cui dedica ampi reportage pubblicati da Il Fatto
Quotidiano, Rivista Il Mulino, Gli Altri settimanale, Il Giornale e di cui è chiamato a discutere in qualità di
opinionista per trasmissioni come
Unomattina, Gr1 mondo e radio Colonia.
Uno dei suoi reportage sulla Lista Lagarde pubblicato su
ilfattoquotidiano.it è stato messo agli atti del
Parlamento greco nell’ambito dell’inchiesta della commissione speciale sulla lista degli illustri evasori
ellenici.
Nel 2011 pubblica per Aletti editore un racconto sullo ius soli, “
Onde-diario di un immigrato”, una storia
semplice e fresca sotto forma di diario settimanale destinata a studenti e adolescenti, che sta portando
all'attenzione degli istituti scolastici nazionali, e che è stata presentata dal Consiglio Regionale della Puglia
nel marzo 20013 nell'ambito del progetto intercultura della biblioteca multimediale “Teca del
Mediterraneo”.
È socio fondatore dell’associazione internazionale
Mondo Greco e membro onorario della Società di Studi
Cipriologici di Nicosia
(Cipro).
È animatore del blog di cultura politica
abatonmagazine.com
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